TERMINA CON SUCCESO LA MOBILITAZIONE NEL MAGDALENA MEDIO

Nella mattinata di oggi, almeno 200 contadini provenienti dalle regioni del Valle del Rio Cimitarra, Nord-est di Antioquia e Sud-Bolivar hanno portato a terminele tre giornate di mobilitazione nella città di Barrancabermeja. La marcia ha percorso dalle istallazioni della USO fino a Puerto Aguila, da dove ripartirtanno per le rispettive regioni d’ origine.
Durante la marcia ci sono state agitazioni in solidarietá dei dirigenti contadini della ACVC che sono stati detenutio il passato 29 Settembre, accusati ingiustamente di ribellione. La comunitá contadina ha lasciato chiaro che la protesta e`per il fatto di non aver compiuto secondo gli accordi sulla crisi umanitaria, sulle violazioni dei diritti umani commessi dall’ esercito nazionale, le false investigazioni sui crimini commessi dalle forze armatestatali e la cancellazione della dichiarazione di Riserva contadina firmato il 5 luglio 2007 con il governo di Alvaro Uribe, il suo viceministro dell’ Agricoltura Luis Vicente Tamara e il suo delegato della commissione dei Diritti Umani della Vicepresidenza, Carlos Franco.
Invece di compiere con gli accordi con le comunitá contadina, porta a giudizio ai suoi dirigenti , all’ interno di una persecuzione storica che l’ unica cosa che cerca e` soffocare qualsiasi tipo di rivendicazione sociale e politica che mette in dubbio la strategia paramilitare del governo di Uribe. I contadini hanno detto alla comunitá di barrancabermeja che sono arrivati solo i delegati e che se non vengono liberati immediatamente i dirigenti dell’ ACVC e non si compieranno i compromessi firmati tra la comunitá e il governo, la prossima mobilitazione non sará di 200 contadini ma torneranno nuovamente in molti di piú a rivendicare i propri diritti sociali e politici.

Report: Agencia Prensa Rural, venerdí 12 ottobre 2007

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