ALLA COMUNITA NAZIONALE E INTERNAZIONALE
LA RETE DEI DIRITTI UMANI DEL SUD-OCCIDENTE COLOMBIANO
“Francis Isaias Cifuentes”

AZIONE URGENTE:
le forze armate, militari e di polizia, con cecchini sparano contro la concentrazione di contadini in mobilitazione con fucili galil, pistole e mitragliatrici, lanciando esplosivi non convenzionali (ferro e vetri) di uso militare e gas lacrimogeni.
Risultato di queste azioni, in meno di un ora sono sette feriti da fucile e un numero indeterminato di feriti.

DIPARTIMENTO DEL CAUCA
Nel Municipio di Santander, alle 4:15 inizia la repressione delle Forze speciali contro-guerriglia dell’esercito, polizia militare e squadroni antisommossa, che via aerea e via terra lanciano gas lacrimogeni e mitragliatrici composte di vetro e alluminio contro la concentrazione contadina.
Il risultato di questa azione terroristica di Stato riporta le seguenti persone ferite:

Estela Fernandez, ferita da arma da fuoco sulla gamba.
Jeovany Chocue Peña,minore di 17 anni, ferito al petto.
Javier Quitumbo, farito in volto.
Cornelio Yunda, ferita da arma da fuoco sulla gamba
Misael Gemuel,ferita da arma da fuoco sulla coscia.
Gerardo Barona,ferita da arma da fuoco alla mano sinistra.
Edin Daniel Palco, ferita da arma da fuoco in testa.

Si allerta sulla possibile intensificazione delle aggressioni dell’ esercito e polizia a cui possono essere sottomessi i contadini concentrati nelle zone dei municipi di Miranda, Corinto, Caloto, Jambalo, Toribio y Caldono.

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